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Milano da Vivere

Luoghi a Milano dove sono stati girati film con aneddoti e curiosità

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Milano, città di storia e cultura, ha rappresentato l’ambientazione ideale per numerosi film che hanno visto protagonisti grandi attori e registi del cinema italiano e internazionale. Ecco i 10 luoghi maggiormente famosi dove sono state girate scene di film a Milano, con curiosità e aneddoti relativi alle pellicole:

1 – Il Duomo di Milano: la cattedrale gotica simbolo della città è stato il set di “La mala ordina” (1972) di Fernando Di Leo, con Mario Adorf e Henry Silva. Nel film, la piazza del Duomo è il teatro di una sparatoria mozzafiato. Un aneddoto interessante riguarda la scena in cui Silva entra nella Galleria Vittorio Emanuele II, che non era stata autorizzata per le riprese. La troupe ha dovuto nascondere le telecamere e girare di nascosto.

2 – Piazza Castello: la piazza storica nel cuore della città ha ospitato il set di “Io e te” (2012) di Bernardo Bertolucci, con Jacopo Olmo Antinori e Tea Falco. Qui, l’adolescente protagonista si rifugia in un cinema d’essai durante una giornata di pioggia. Un’aneddoto riguarda la presenza di Bertolucci in persona sul set, nonostante la sua malattia, per dirigere le riprese del suo ultimo film.

3 – Teatro alla Scala: il celebre teatro lirico è stato scelto come location per diverse pellicole, tra cui “Ludwig” (1973) di Luchino Visconti, con Helmut Berger e Romy Schneider, e “Quel che resta del giorno” (1993) di James Ivory, con Anthony Hopkins e Emma Thompson. Durante le riprese di “Quel che resta del giorno”, Hopkins ha improvvisato una breve esibizione al pianoforte nel foyer del teatro, lasciando tutti a bocca aperta.

4 – Il Naviglio Grande: il quartiere della movida milanese è stato scelto come location per “Mine vaganti” (2010) di Ferzan Ozpetek, con Riccardo Scamarcio e Alessandro Preziosi. Nel film, la famiglia protagonista possiede un ristorante proprio sulla sponda del canale. Un’aneddoto riguarda la presenza di Ozpetek in persona sul set, dove è stato avvistato mentre gustava un panino della celebre paninoteca “De Santis”, proprio vicino al Naviglio.

5 – Piazza del Carmine: è stata il set di “Ricomincio da tre” (1981) di Massimo Troisi, con lo stesso Troisi e Lello Arena. Nella pellicola, il protagonista si esibisce in un famoso monologo sulla piazza, diventato una delle scene più celebri del cinema italiano. L’aneddoto riguarda il fatto che Troisi avesse scritto il monologo solo poche ore prima delle riprese, e che il regista, Lina Wertmüller, avesse dato il suo assenso solo grazie alla fiducia nella capacità improvvisativa di Troisi.

6 – La Torre Velasca: l’iconica torre di Milano è stata utilizzata come set per “L’armata Brancaleone” (1966) di Mario Monicelli, con Vittorio Gassman e Catherine Spaak. Nel film, la torre viene scambiata per una prigione, ma in realtà è la sede di un’importante azienda. Un’aneddoto riguarda il fatto che la torre non era ancora stata completata al momento delle riprese, e la troupe ha dovuto fare i conti con i cantieri in corso per costruire un’apposita piattaforma per le riprese.

7 – Il cimitero Monumentale: il grande cimitero storico è stato utilizzato come set per “C’eravamo tanto amati” (1974) di Ettore Scola, con Vittorio Gassman, Nino Manfredi e Stefania Sandrelli. Nel film, la scena del cimitero rappresenta un momento di riflessione sui propri sogni e le proprie scelte di vita. Un’aneddoto interessante riguarda il fatto che il regista Scola abbia scelto il cimitero proprio per la sua bellezza architettonica, ma abbia avuto difficoltà a trovare un’area sufficientemente grande per girare la scena.

8 – Via Paolo Sarpi: la strada principale del quartiere cinese di Milano è stata scelta come set per “L’estate addosso” (2016) di Gabriele Muccino, con Brando Pacitto e Matilda Lutz. Nel film, i due protagonisti passeggiano tra le bancarelle dei mercati, gustando cibi esotici e immergendosi nella cultura del quartiere. Un’anedoto riguarda il fatto che la troupe abbia dovuto gestire la folla di turisti e residenti che spesso si aggirano sulla via, creando qualche difficoltà nelle riprese.

9 – Galleria Vittorio Emanuele II: la celebre galleria commerciale, situata tra il Duomo e Piazza della Scala, è stata utilizzata come set per numerosi film, tra cui “Tenebre” (1982) di Dario Argento, con Anthony Franciosa e John Saxon. Nel film, la galleria diventa un luogo sinistro e inquietante, dove si compiono delitti misteriosi. Un’aneddoto interessante riguarda la presenza sul set del famoso fotografo di moda Helmut Newton, che ha girato alcune delle scene più suggestive del film.

10 – Il Castello Sforzesco: l’imponente castello medievale, situato nel centro di Milano, è stato utilizzato come set per “Cristoforo Colombo” (1985) di Alberto Lattuada, con Gabriel Byrne e Faye Dunaway. Nel film, il castello rappresenta la residenza del Duca di Milano, che finanzia l’impresa di Colombo per raggiungere le Indie. Un’aneddoto riguarda il fatto che il castello sia stato utilizzato come set anche per altre pellicole, tra cui “Il Gattopardo” di Luchino Visconti, diventando uno dei luoghi più amati del cinema italiano.

Milano è stata da sempre una città amata dal cinema, e i suoi luoghi iconici hanno fatto da sfondo a pellicole indimenticabili. Dai grattacieli moderni alle vie storiche del centro, ogni angolo di questa città ha il suo fascino e la sua storia da raccontare. In questo breve articolo abbiamo cercato di riassumere i 10 luoghi più famosi dove sono state girate scene di film, ma sappiamo che ce ne sono molti altri che meritano di essere menzionati.

Per questo motivo, invitiamo i nostri lettori a segnalare nei commenti altri luoghi dove sono state girate scene di film a Milano, e a condividere le curiosità e gli aneddoti che conoscono su queste location. Solo così potremo arricchire la nostra conoscenza della città e del cinema italiano, e scoprire insieme tutti i tesori nascosti che ci circondano.

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